lunedì 29 dicembre 2014

tra sole e nebbie

27.12
Limassol mi accoglie strana, con piogge leggere e frequenti.
Una Larnaka in grande, 4 volte più grande, ma una struttura simile: castello, lungomare, porto dei pescatori (in via, purtroppo, di iper-modernizzazione), bar e locali nel centro storico (piccolo).
L'hotel Le Village è molto accogliente, la bella signora che lo conduce è rumena, e parliamo un pò dei miei viaggi lì, compresa Iasi, che è la sua città.
Gironzolo di qua e di là, senza meta.
Una città divisa, tra modernisti e conservatori: autobus che fanno un'ora di viaggio per 1 euro e mezzo, varie volete gli autisti non mi fanno pagare, mi sorridono e basta. Devono essere rari i turisti che usano i loro mezzi 'normali' e gli sono simpatico, si vede...

28, 12
Giornata di sole bello e vento.
Inforco una bici, anzi una nextbike, acchiappata da un totem tecnologico al porto.
E che giro che faccio, una cinquantina di km...!
Piccoli paesi, circondati da immensi frutteti di mandarini, limoni, e ulivi, e vigne...
E poi il castello di Kolossi, e l'incredibile città di Kourion, a picco sul mare, uno dei siti archeologici più belli che ho mai visto, e poi la spiaggia sotto, sino al Lago Salato, sulla penisola di Akrotiri, e la lunga spiaggia di Lady's Mile.
Insomma, una giornata epica, con finale a cena, in una taverna al centro: tarabas (salsetta di uova di pesce, speziata e molto limonata) e gamberoni saganaki con sugo e feta.

29.12
Ora mi trovo nel patio dei Panklitos Apartments, nella città vecchia di Pafos, a parlare col gestore, Patrick, ex hippy norvegese che sta con Sula, bella ragazza, fiera di essere cipriota (per il passato, non per il presente, chiarisce...).
Bel posto, dentro la città, piccoli appartamenti singoli, con giardino e piscina, il tutto per 18 euro a notte.
Ci starò sino al 2, farò Capodanno qui.
Ma la giornata è stata lunga: ho fatto una fuga verso i monti, all'interno, e mi sono trovato a camminare, all'improvviso in Scozia, tra Troodos e Platres, in un cammino che, non a caso, si chiama Caledonian Trial: nebbia, foschia, umidità a mille, ma anche foreste splendide, torrenti, una cascata...
Una signora non mi ha venduto la penna che avevo scelto (costa troppo, mi ha detto).
L'autista del bus mi ha acchiappato per strada, nella nebbia più totale, e mi ha dato uno strappo sino al sentiero, dopo che ero sceso in paese, sbagliando.
Roba e gente d'altri tempi...
Un giro veloce, tra le 9.30 e le 16.00, ma un salto davvero grande, rispetto al mare di Limassol.
Nel giro di un'ora ho cambiato mondo,
Non sempre è così facile...
Buonanotte.



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