Berlusconi è sempre capace
di stupirci.
Non so di cosa, ma è un genio...
Non so cosa possa avergli
promesso Salvini, capisco quanto possa temere -insieme al suo
compagno di merende del PD- delle nuove elezioni a breve, comprendo
quanto potesse aver inviso un ennesimo governo tecnico (forse il più
pericoloso per le sue aziende e i suoi patrimoni), ma...
non mi aspettavo il suo
passo indietro, di lato, di fuori.
L'astensione ha acquisito
all'improvviso un nuovo adepto e un nuovo aggettivo: l'astensionista
benevolo.
Difficile però credere che
sarà davvero così: lui non è il tipo che si astiene (non l'ha mai
fatto, neppure con gli allenatori del Milan), né tantomeno lo farà
benedicendo e benevolendo.
Sempre che riescano a farlo
davvero questo governo, le matricole di Lega e Cinquestelle si
troveranno a dover gestire continuamente le imboscate e le goliardate
dei nonni di turno, a rintuzzare gli atttacchi dei Brunetta e dei
Richetti, ad attraversare il deserto senza rifornimenti e tra i
predoni.
Berlusconi e Renzi, infatti,
sanno bene una cosa: l'unico modo per prendere voti in Occidente
ormai è non governare e il miglior modo per (far) perdere voti è
(far) andare al goveno.
Quindi, sperano così di
mandare allo sbaraglio i loro avversari, e di farli fallire.
Ed alle prossime elezioni
potranno ripresentarsi al paese come salvatori della patria al grido
di 've l'avevamo detto...! '
Ma non è detto che accada
così.
Magari i due giovani leoni
ce la faranno.
Magari si accorderanno per
cercare di tener fuori più migranti possibile, o si scambieranno i
favori su una flat tax a me e un reddito di cittadinanza a te.
Magari turneranno a
staffetta alla presidenza, immaginando governi di lungo corso.
Non so, sinceramente, è
veramente difficile prevedere qualunque cosa.
So solo che al tavolo dei
consulenti per il programma sedevano Borghi, Siri, Calderoli,
Bonafede, Spadafora e Toninelli. Non proprio il meglio del made in
Italy.
D'altra parte sarebbe stato
meglio proseguire con Lotti, Boschi, Gozi, Gasparri, Romani e Gelmini
?
Grande è la confusione
sotto il cielo, e non solo qui da noi.
Non mi pare che la Francia,
la Spagna, la Germania, la Russia e gli Stati Uniti siano messi
meglio.
Per non parlare di Libano,
Siria, Israele, Iraq ed Iran.
Il mondo è una polveriera,
e ribolle peggio di un vulcano alle Hawaii.
Non vedo lo spazio per
benevole astensioni.
Solo per maledizioni.
Nessun commento:
Posta un commento