martedì 22 dicembre 2015

paradoxa

In Spagna si parla di fine del bipartitismo.
E' vero, certamente, non da ora.
Ma quel che si profila non è una nuova democrazia, ma -e neppure troppo paradossalmente- un nuovo monopartitismo (il che assomiglia alquanto ad un regime).
In Italia, con la nuova legge elettorale, guiderà un partito solo.
Negli altri paesi, Germania, Grecia, Francia. e tra poco Spagna (checchè ne dica il PSOE), centrosinistra e centrodestra fanno e faranno inciuci, di fatto un unico partito a due teste, così come accade ora nel nostro governo, di fatto.
Una sola politica, quella delle banche e dei mercati, con ai margini gli estremi di destra e di sinistra, isolati.
I Cinquestelle rappresentano una differenza ed un'incognita rispetto a questi giochi classici di schieramento.
Ma si illudono se pensano di generare cambiamenti significativi nella gestione del potere politico-economico in Italia per via elettorale.
Anche se, per improbabile ipotesi, giungessero al potere da soli, non riuscirebbero a governare e sarebbero costretti ad arrendersi (vedi Tsipras).

Più l'Isis sarà combattuta ed assediata sui fronti di guerra classicamente intesa, più diventerà minacciosa e distruttiva nelle nostre città.
Più si troverà a malpartito nella lontana Siria, più trasferirà la sua forza nella vicinissima Libia.
Più la attaccheremo con gli eserciti di singoli stati nazionali, da soli o coalizzati, più faremo degradare le nostre stesse istituzioni internazionali, l'ONU e l'Unione europea.
E' come per il clima: se la produzione industriale riprendesse, crescerebbe ulteriormente l'inquinamento.
Siamo dentro circoli autocatalici, retroazioni impazzite, paradossi irresolubili.

A proposito di paradossi, per finire.
Ieri al giardinetto un barbone alcolizzato si è seduto al mio fianco e mi ha chiesto se stavo male, perchè ero sempre solo e triste, etc...
Ieri al telefono un' amica che non vedo da tempo, preoccupata per la mia salute declinante, mi ha dato dei consigli igienici e alimentari. E pensare che quando ci siamo conosciuti, vari decenni fa, io ero la parte sana della nazione e cercavo di guarirla dai suoi mali...!
Come cambia il mondo.
Ps: Oggi mi sembra di stare leggermente meglio.


1 commento:

  1. Premesso che Tsypras ha fatto baubau e poi s'è messo a 90° (roba che Leonida ancora si gira nella tomba), è anche probabile che il rispecchiamento tra i rappresentati sia simmetrico ai loro rappresentanti. Ergo, cambiando la coscienza dei primi...
    Certo, sembra che i rappresentanti (che sono i migliori e più intelligenti campioni dei rappresentati), facciano il possibile per sfruttare ogni spazio concesso dai rappresentati per mantenerli nella condizione di migliore disconnessione da Sé, possibile.
    I rappresentanti sanno bene che lo stress è lo strumento più economico per mantenere il loro status, e lo favoriscono.
    Personalmente ho la sensazione che i 5 stelle, tra i movimenti di base europei, sia quello che costruisce più solidamente le basi di un possibile cambiamento.
    Tra la fine del precedente articolo e la fine di questo:
    Somigliamo a tutti perché siamo più simili ai nostri simili di quanto vorremmo, e quando riceviamo alcune attenzioni, riconosciamo il bisogno che accomuna: l'amore.

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