http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/08/20/terrorismo-siamo-come-una-palla-di-neve-allinferno/3805061/
ma che succede ?
qualcuno infine si mette a citare gregory bateson su un quotidiano ?
incredibile.
tra parentesi: G.B. è uno dei pochissimi autori che varrebbe la pena di leggere, rileggere, citare e ri-citare oggi...
ma chi lo conosce ? chi ne parla ? chi l'ha letto davvero ?
Due piccoli esempi:
-continuare a dire che non abbiamo paura (ora si dice, in catalano, no tinc por, mi par...)
Bateson ci direbbe che proseguire a fare gli orgogliosi e gli sbruffoni (peraltro mentendo) aumenta le simmetrie nel sistema e quindi l'aggressività e la violenza reciproca.
dovremmo smetterla, noi.
avere paura e ammetterlo, mettersi pancia all'aria, dialogare davvero.
altro che 'no tinc por' e 'imagine' messe insieme.
solo gli eroi non hanno paura.
la logica dell'eroe sacrificale accomuna la nostra civiltà di guerra e i terroristi kamikaze.
Bateson direbbe che sino a quando non usciremo dalla cultura del sacrificio non potremo contrastare i i riti e le ossessioni sacrificali di chi vuole farci la pelle (peraltro con ottime motivazioni).
Se non usciremo dalle nostre premesse sacrificali (vita come lavoro, dovere, missione eroica, salvezza temporanea od eterna...) faremo la fine di palle di neve all'inferno...
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