Il
4 dicembre sarò in viaggio e non andrò a votare.
Di
solito ai referendum vado, e questa volta avrei votato no.
Se
a qualcuno interessasse, provo qui a dire perchè.
Non
sono d'accordo con la logica del disposto combinato.
Non
si può essere contrari alla riforma costituzionale solo perchè è
abbinata a questa riforma elettorale. Qualunque governo futuro (il
Porcellum lo dimostra, ma potrebbe venire qualcosa di ancor peggiore,
visti i chiari di luna...) potrebbe far votare per via ordinaria una
legge elettorale supermaggioritaria ed oligarchica, anche laddove
l'Italicum venisse modificato in aula o bocciato dalla Corte.
Non
avrebbe senso subordinare l'accettazione di una legge di livello
costituzionale all'abrogazione o modificazione di una legge
ordinaria, che resta sempre possibile in qualunque momento a colpi di
maggioranza semplice.
Questa
riforma costituzionale va rifiutata quindi di per sé e in quanto
tale.
Sarei
stato favorevole all'abolizione completa del Senato.
Non
lo sono a questo pateracchio che dà un mandato suppletivo a gente
che già non sa fare il sindaco o fa male il consigliere regionale.
Così
come è stato proposto il Senato non conterebbe nulla, o sarebbe solo
un doppione farraginoso, lobbistico e clientelare della Camera.
Lo
so che dicendo No al referendum ci teniamo questo schifo attuale,
questa inutile e vergognosa pletora di ruffiani senza arte né parte,
ed una spesa assurda che manterrà a vita centinaia di parassiti,
funzionari e barbieri di stato.
Ma
il risparmio con la riforma sarebbe minimo, con un aumento evidente
del senso di inutilità e di insensatezza delle istituzioni.
Meglio
attendere tempi migliori per una riforma più radicale e condivisa,
anche se dubito fortemente nel loro prossimo arrivo sui nostri
schermi.
Personalmente,
sarei favorevole all'abolizione delle elezioni e a procedere col
sorteggio. Non ci capiterebbe niente di peggio di quel che accade
già, si eviterebbero spese e campagne elettorali, brogli e mazzette,
partiti e apparati.
La
democrazia non sta più nel voto, ma nell'esercizio della
cittadinanza attiva e lì andrebbe esercitata. Se la si facesse ogni
giorno, il votare perderebbe valore. Lo acquista solo perchè non la
si pratica quotidianamente e ci si copre con il tifo sportivo per
finti schieramenti o per ideologie desuete.
Con
l'Italicum, ci troviamo con ogni evidenza di fronte all'ennesima
legge truffa.
La
Corte Costituzionale ha già chiarito la faccenda pronunciandosi
sull'immondo Porcellum.
La
Costituzione promuove una rappresentanza allargata e a tutela delle
minoranze; la legge elettorale quindi può essere solo proporzionale
o, al massimo, ammettere un premio di maggioranza limitato. E'
contraria ad un parlamento di nominati e tende a favorire il sistema
delle preferenze (pur con tutti i suoi limiti e trucchi) rispetto a
modelli ancor più pilotabili da segreterie di partito o poteri
occulti.
L'Italicum
va esattamente in direzione opposta, e sarà inevitabilmente bocciato
dalla Corte, perchè -per molti versi- è ancora peggio del Porcellum
e ricade nei suoi stessi inciampi.
Resta
il nodo della sedicente 'governabilità', tanto cara alla finanza
internazionale e a Bruxelles, e di conseguenza agli oligarchi di casa
nostra e altrui.
Con
qualunque organizzazione o composizione delle Camere questo resta il
loro obiettivo, e non vi rinunceranno.
La
democrazia, anche questa roba residuale che abbiamo oggi, è ormai un
orpello non compatibile con i tempi e le istanze del neo-liberismo.
Non
vedo alternative politiche e culturali credibili al riguardo: il
modello Cinque Stelle che abbina una democrazia consultiva a rete con
una dittatura decisionale al vertice non mi pare prefiguri qualcosa
di nuovo o di potabile, anzi.
In
mancanza d'altro, ora ci si può limitare soltanto ad una mera
resistenza da salmoni.
Il
No al referendum rappresenta proprio un passaggio di questo nostro presente annaspare.
Il sorteggio sarebbe vera democrazia!
RispondiEliminaA quel punto sarà interesse della società sviluppare menti libere e creative (anziché le attuali pecore) perchè qualunque individuo rappresenterà l'altro! :)