Eccoci giunti alle nuove camere a gas:
centinaia di corpi ammassati dentro stive per pesci, senz'aria, a
respirare gli ossidi dei motori.
Ma non siamo noi ad ucciderli, sono gli
scafisti aguzzini.
Anzi, noi li assistiamo, i salvati.
E siamo stanchi di farlo da soli!
I nazisti, almeno, non erano ipocriti.
Un ragazzo palestinese ucciso dopo
l'assassinio di tre ragazzetti israeliani.
Per rivalsa, dicono.
Si costruiscono armi e muri, si semina
odio, e poi ci si stupisce che la violenza prosegua e dilaghi.
E' da quando sono bambino che si parla
di pace in Israele e in Medio Oriente.
E si continua a foraggiare la guerra,
da tutti i lati, apertamente o di nascosto poco importa.
I nazisti, almeno, non erano ipocriti.
Dopo decenni di umiliazioni subite da
parte nostra, cresce la rivolta (e la rivalsa) del mondo arabo.
L'Esercito del Levante si erge a
califfato, e fa la guerra ai suoi nemici, stermina i
collaborazionisti, realizza e promette attentati per ogni dove.
Noi li chiamiamo terroristi, cercando
di dimenticare quel che abbiamo combinato per esportare la
democrazia.
I nazisti, almeno, non erano ipoxriti.
La giustizia ad orologeria si abbatte
regolarmente sugli uomini politici francesi.
I potenti di oggi attaccano i potenti
di ieri, in modo tale che non ritornino ad insidiare i loro poteri.
Dopo Strauss Kahn, colto ad insidiare
donne in un grand hotel, ora è la volta di Sarkò, più propenso a
sedurre giudici e magistrati.
Intanto, i potenti di oggi commettono,
impuniti e immuni, i loro reati di oggi.
Saranno, forse, puniti domani dai
potenti di domani.
E così continua la finta giostra.
I nazisti, almeno, non erano
ipocriti...
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