L'umanità ha avuto inizio, dicono, con un omicidio ed una sepoltura.
L'umanità omicida sì è sviluppata e raffinata in quantità e qualità sino alla metà del secolo scorso: la Seconda guerra mondiale rappresenta il record finora raggiunto per devastazione, varietà di strumenti e numero di nostri simili ammazzati.
Da allora, senza smettere di essere omicida, l'umanità ha iniziato a crescere nella sua potenza ecocida.
L'ecocidio perpetrato verso animali, piante, habitat, contesti naturali e culturali, lingue...
Specie estinte a migliaia, stravolgimenti climatici, desertificazioni, inquinamenti : la nostra civiltà è emersa dai fumi della chimica e della produzione industriale.
Oggi, entriamo infine nella terza e ultima fase, quella del biocidio.
Non ci basta più ammazzare uomini o distruggere l'ambiente.
Ora vogliamo (e siamo in grado di) andare a uccidere la stessa vita.
A minare le basi genetiche, biologiche, immunitarie di tutto ciò che vive, noi inclusi ovviamente.
Tranquilli, vedete: anche nella catastrofe, progrediamo...
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