lunedì 25 novembre 2013

destra adattativa

La corruzione è un cancro italiano e le inchieste giudiziarie sembra non siano servite a nulla. Da dove nasce questo malcostume?
La corruzione non è un fatto italiano perché se consideriamo gli scandali che hanno caratterizzano altre nazioni come Francia e Stati Uniti, ci rendiamo conto che non è un’esclusiva italiana. Dire che la corruzione è specificatamente italiana è un errore. Il discorso è diverso: quando il bubbone emerge, quelle società non sono indulgenti. In realtà anche gli italiani non lo sono, non sono indulgenti ma nella forma del ribellismo politico per cui abbiamo un’antropologia caratterizzata da tre sensibilità e questo vale sia per la corruzione che per il sistema politico. C’è un’area fondamentalmente adattativa che è il grosso della società italiana che è tendenzialmente di destra, e non faccio riferimento allo schieramento politico ma a meccanismi tolleranti e adattativi. La destra italiana non ha logiche e prospettive di rinnovamento, si arrangia nello status quo. Una situazione di questo genere non ha effetti dinamici e in qualsiasi variazione vediamo spostamenti adattativi, cioè una logica di sopravvivenza sia nelle condotte individuali che nei rapporti sociali. C’è un’area della popolazione dove le dinamiche adattative prevalgono su quelle innovative. Poi c’è un’Italia fondamentalmente indignata, ribelle ma sterilmente indignata. C’è un’esplosione di rabbia da Masaniello in avanti che ha caratteristiche eruttive ma non è nelle condizioni di produrre alternative di comportamento. Per cui dinanzi alla corruzione ci sono coloro che si aggregano, vogliono entrare nel giro, nella spartizione della torta e ci sono i ribelli. Poi c’è un’Italia civile che, però, è minoritaria. Ha la forza sufficiente per tutelare l’etica pubblica ma non per vincere. Quindi, sommando l’area di destra conservatrice e l’area dei ribelli vengono fuori le larghe intese perché l’Italia civile non sfonda. 
(Salvatore Natoli, intervistato oggi sul Fatto).

Oggi hanno interrogato una hostess della Costa Concordia:la notte del disastro tranquillizzava i passeggeri e li invitava a tornare in cabina. Ora piange e dice che gliel'aveva imposto il comandante.
Adattamento.

Ieri gli svizzeri hanno bocciato il referendum che cercava di dare una misura (12 a 1) al rapporto tra stipendi dei manager e quelli dei loro dipendenti. Attualmente il rapporto è spesso di 100 a 1...
Come si può spiegare che la gente comune protegga gli interessi dei ricconi ?
Assuefazione.

Ieri ho visto il film Prisoners.
Quel che allarmava di più, molto più della violenza diretta pur ben presente, era l'acquiescenza con cui la coppia nera collude con il fanatico paranoico cristiano rinato e le sue manie di farsi giustizia da solo.
L'aggressione non è nulla rispetto all' accettazione passiva del male.

Perchè la destra vince, e vincerà ancora ?
Perchè si nutre di adattamento, l'unica cultura trasversale e vincente nel nostro paese, ma -più in generale- nelle società contemporanee.
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1 commento:

  1. http://www.lafabrique.fr/catalogue.php?idArt=215
    di Eric Hazan che questa mattina interviene su France Culture nello spazio radiofonico Les ideaux du quotidien;

    in sintesi l'autore invoca "la realtà" di un momento pre-insurrezionale e la previsione di un cambiamento che non sia solo individuale, gli interventi in radio lo questionnano sul fatto che poi nesuno si rivolta..

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