Papa
Francesco, l'ultimo dei materialisti.
Siamo
in guerra, ma non è una guerra di religione.
E'
una guerra di interessi, per i soldi, per accaparrarsi risorse, per
il potere.
In
poche parole, il solito schifo, il solito sepolcro imbiancato,
ammantato di Dio.
Angela
Merkel, l'ultima dei democristiani.
Gli
attentati in Germania non cambiano la nostra politica di accoglienza.
Ce la faremo!
Grande
statista, non c'è che dire.
Ma
così perderà le prossime elezioni.
Hillary
Clinton, una vera femminista.
Ragazze,
abbiamo rotto il tetto di cristallo, anche una di voi -dopo di me-
sarà Presidente degli Stati Uniti...!
Potere
politico maschile in un corpo di donna, molto più maschile di quello
di Bill e Barack.
Basta
ascoltarla, basta guardarla.
Comunque,
tanto, non ce la può fare..
Che
cosa resta del femminismo ? Sempre più gay e Teresa May.
.
Who's
the greatest ?
Trump:
Noi non siamo più i più grandi, dobbiamo tornare ad esserlo.
Obama:
Noi siamo ancora e saremo sempre il più grande popolo del mondo.
Hillary:
Noi siamo grandi perchè siamo buoni.
E
poi ci si stupisce se li odiano.
Islamici,
buoni quelli...!
Gli
imam europei hanno invitato i fedeli musulmani ad andare nelle chiese
cattoliche domani e a pregare insieme per la pace.
E
noi che faremo? Per la nostra pace, metteremo i metal detector agli
ingressi del Duomo ?
Giovani
in Polonia, buoni quelli...!
Le
centinaia di migliaia di ragazzi cattolici festanti vengono
rappresentati come quelli buoni e bravi e felici (e molti) contro i
giovani cattivi, sbandati e sfigati (e pochi) che vanno in chiesa sì,
ma per sgozzare vecchi parroci e violentare suore.
I
primi sembrano gli spettatori del Coca Cola Summer Festival, anzi
sono proprio gli stessi: oggi per fede, domani da Fedez. Gli accessi
su youtube sono più o meno quelli...
La
kermesse polacca si muove tra Hollywood e Auschwitz con una certa
qual maestria.
Ma
i quattro kamikaze barbudos, imbottiti di cazzate e di
antidepressivi, stanno facendo la storia.
A
modo loro, che è poi il modo di sempre: chi con i bombardieri, chi
con i coltelli.
I
coca-cola-papa boys, invece, imbottiti di selfie, preghierine
pacifiste e musichette di chiesa (vecchia e nuova che sia), la
subiranno e ne resteranno stravolti.
Io,
vagabondo che son io...
Lunedì
si parte, proprio per Rouen, passando per un aeroporto di Parigi.
Se
mi vesto da italiano, l'Isis potrebbe non apprezzare e, in caso di
una loro simpatica iniziativa per le strade, non me la scamperei
(potrei anche provare a fare il morto, direte voi, dopo tanto
ciarlarne...).
Se
mi vesto, come mio solito d'altronde, da arabo, potrebbero fermarmi
gli altrettanto simpatici gendarmi francesi, che credo siano ancor
più nervosetti e frustrati ultimamente.
Potrebbero
a breve venir fuori anche dei kamikaze cattolici, magari in Vandea.
Che
fare ? Valigia a due scomparti, coranico-evangelica?
Cintura
di pelle o cintura esplosiva ? Papalina o elmetto ? Kriss o
coltellino svizzero ?
A(r)miamoci
e partiamo.
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