venerdì 8 luglio 2016

sì, fateci neri

Le autopsie ci hanno detto che i morti di Dacca sono stati torturati e tagliuzzati, lasciati morire lentamente, senza un colpo di grazia.
Mi pare una buona immagine per tutti noi, per la catastrofe in corso.
Ci assediano e ci stanno cuocendo a fuoco lento, i banchieri e i terroristi: gli uni contro gli altri armati, ed entrambi contro di noi.
Ci stanno facendo la pelle, ma con juicio.
Nessun colpo di grazia.
Solo disgrazie, lente, e progressive, talvolta impercettibili, sempre più frequenti e terrificanti.

Noi invece i neri, si sia a Fermo o in Minnesota, li ammazziamo con umanità, in un attimo, con un bel colpo di grazia. Utilizzando poliziotti o ultras, poco importa.
L'importante è che siano razzisti, come tutti noi occidentali in fondo, d'altronde.
Noi, quando uccidiamo, lo facciamo bene, con efficienza, scientificamente.
Abbiamo secoli di storia ed esperienza alle spalle, e per questo stiamo sulle palle di milioni di persone nel mondo intero.

Come ha fatto Blair,nel 2003, mentre noi passeggiavamo a milioni per Roma o Londra: lui faceva morire in pochi mesi centinaia di migliaia di iracheni che ci minacciavano con grande evidenza.
Quindici anni dopo si riconosce che aveva torto e lui che fa? Se la cava scusandosi.
Perchè Blair non è considerato un terrorista e punito di conseguenza ? e perchè Saddam Hussein è stato ucciso da Blair, che si ergeva allora a testimonial della giustizia mondiale universale e divina ?
Perchè Blair e Bush sono ancora a piede libero ed Al Baghdadi invece è un mostro ?
O tutt'e due o nessuno, direi...
D'altra parte, cosa stanno combinando oggi i nostri governanti ? E quando chiederanno scusa (forse) ?
Se gli Stati non se le danno da soli le sanzioni, non ci si può stupire che qualcuno si incazzi e inizi ad armarsi contro di loro.
Scegliere di farsi giustizia da soli diventa un'opzione probabile.

Come è accaduto oggi a Dallas.
Cecchini neri ad uccidere poliziotti bianchi, a caso: sono stanchi che proseguano ad uccidere neri e che restino impuniti da anni.
La gente si ribella, si rivolta, dopo qualche centinaio di inutili cortei di vibrata protesta.
Chissà ora i poliziotti di Dallas come saranno tranquilli ed equi quando incontreranno dei neri per strada....
Ma, d'altra parte, cos'altro può fare la povera gente oggi ?

Meno male che in Italia invece le sanzioni, per i poliziotti infedeli e violenti, arrivano.
Dopo 15 anni, quelli che hanno messo a ferro e fuoco la scuola Diaz a Genova, sono stati puniti con una multa di 47 euro a testa.
Datemi un kalashnikov...!




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