Evo Morales, che è un vero
giocherellone, regala a Francesco la bolsilla in cui tener la coca e
poi, non contento, un Gesù crocifisso su falce e martello.
Il Papa sorride e abbozza, certo non
rifiuta, anzi pare apprezzare.
Ne dà conferma nelle sue omelie-comizi
contro il dio denaro, davanti a folle sterminate e disperate.
E, ancora una volta, ridendo e
scherzando, ha usato la parola desueta e renitente: revoluciòn.
Il Bolivia, che paese piccolo e
immenso!
Senza accesso al mare, sempre sconfitto
e disprezzato da tutti, poverissimo, ma quanto accogliente e semplice
è stato con me, nel breve passaggio di qualche anno fa.
Renzie era in vena di scherzi quando
diceva che avrebbe trattato sulla riforma della scuola per renderla
ancora più Buona.
Come su tanto altro, e su tanto altro
che verrà se lo si lascerà là sopra, quando si trova davanti a
dissensi, lascia perdere il dibattito e chiede la fiducia per
decreto.
Non è il primo, ma è il primo a farlo
col sorriso sulle labbra. Simpaticamente, quasi che scherzasse...
Ed ora, che faranno gli insegnanti ?
Propongono niente di meno che un referendum.
Un finto referendum dopo una finta
trattativa.
La terra trema.
No, non ditemi che anche loro, in tutti
questi mesi di protesta, scherzavano...!
A proposito di proteste e referendum,
che dire della Grecia ?
Tsipras: scusate, abbiamo scherzato !
Sì, lo so che avete votato no. Sì, lo
so che va contro il nostro programma elettorale per il quale ci avete
mandato al governo. Sì, lo so che Varou-fuck-is non è neppure
venuto a votare ieri...
Sì, però...la manovra si fa, ed anche
di 12 miliardi, e si prosegue con l'austerità a go go, alla faccia
di tutti voi, miei cari elettori greci, e miei poveri illusi di tutto
il mondo...(me, per qualche ora, compreso).
Insomma un finto referendum (ieri), per
una finta trattativa (oggi), per un totale fallimento, della Grecia e
dell'Europa (domani).
Sotto ricatto, la democrazia del voto
si trasforma ancora una volta solo in retorica e farsa.
Peraltro, pare che la Germania e
qualcun altro non si accontenti neppure di questo.
'Il piano greco è uno scherzo!', ha
dichiarato ieri Scheuble dalla sua carrozzina girevole.
Invece l'altro, Dijssemblom, poche ore
prima aveva detto che il piano greco era esauriente.
Nel senso che esauriva definitivamente
i greci ?
Il carico della colpa viene pagato solo
da chi ha chiesto il prestito e non dagli strozzini che hanno versato
loro prestiti ad usura.
Così come quello della guerra viene
lasciato ai soldati o ai civili, e non a chi fabbrica e vende le
armi.
E questa la chiamano giustizia, senso
di responsabilità, serietà, politica.
Non c'è da stupirsi che nessuno ci
creda più.
C'è da stupirsi che qualcuno -a
crederci- ci caschi ancora..
Alle prossime elezioni, ancora
astensione e tanti bei voti per Alba Dorata....
Allo stesso modo ci crea Iddio: il ricco è peccatore e il povero sconta e lo scotto non lo danno a chi è colpevole bensì a chi non ha il denaro per riscattarsi dal castigo. (Amos Oz)
Allo stesso modo ci crea Iddio: il ricco è peccatore e il povero sconta e lo scotto non lo danno a chi è colpevole bensì a chi non ha il denaro per riscattarsi dal castigo. (Amos Oz)
A proposito di gente che scherza,
Nikitas Vendolakis ritira fuori dal cilindro la lista Tsipras qui da
noi. Visti i grandi risultati ottenuti da quella 1 in Ellade
(Tsipras, se riuscirà a fottere i greci e la Merkel insieme sarà
definito un abile politico ?), e dal quella 2 alle ultime europee in
Italia, ci vuole riprovare con la Lista Tsipras 3.0.
D'altra parte, per riciclarsi ancora,
quali altre possibilità hanno i vari ex santoni extracomunitari (extraPD, cioè) della sinistra ?
Anziché sciogliersi definitivamente
nell'acido, essi solvent et coagulant verso un nuovo composto
alchemico, che coopterà i soliti ignoti per mandare ancora una volta
in Parlamento i soliti noti.
Un assemblaggio di vecchi per fare il
nuovo e avvicinare i giovani.
Ridicolo.
Andatevene tutti, tristi cariatidi, magari sulle isole
greche, poi se ne potrà riparlare...
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