lunedì 13 luglio 2015

ascensori spacciatori

Se dei tossici fanno di tutto per procacciarsi la droga (furti, evasioni, trucchi, bugie, violenze domestiche...) e danno tutto quel che rubano agli spacciatori, alla fine si dovrebbero punire tutt'e due, no ?
Invece, qui si puniscono solo i greci, mentre gli spacciatori di denaro, quelli dai canini insanguinati, non solo non vengono puniti, ma rimborsati e premiati.
Anzi, sono proprio gli spacciatori a definire le regole e a farsi arbitri, come se fossero neutrali e non parte in causa. Assurdo.

Quel povero ragazzo dell'ATAC, peraltro filosofo, che ha provato ad aiutare la mamma con bambino, nell'ascensore della metro Furio Camillo, e il piccolo all'improvviso si è gettato verso di lui, che voleva salvarlo, cadendo nel vuoto e uccidendosi, ecco, questo poveraccio lo accusiamo di omicidio colposo e finirà a processo per aver attuato una 'procedura non formalizzata'.
Se, invece, delle istituzioni mondiali arrivano a salvare un popolo pieno di debiti, gli mostrano valanghe di soldi dall'altro ascensore, quello si getta per prenderli e cade nel vuoto, bene, a quella gente non accade nulla ed, anzi, sono quelli che cadono ad essere sotto accusa e in colpa grave.
Vi sembra normale ?

Tsipras ha sbagliato tutto, mi dispiace.
Ma, dentro queste cornici, non c'è scelta.
Inutile tentare elezioni, referendum e parlare di democrazia con i fucili spianati addosso e sotto ricatto.
Inutile illudere la gente.
O si fa saltare il banco, o non ha senso tentare di giocare (non si può vincere, e neppure pareggiare, ora).
Possono solo spolparti vivo.

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