martedì 3 febbraio 2015

da nang !

Viaggio superpanoramico stamattina in treno sulla costiera tra Huè e Da Nang: baie e spiagge nascoste, mare aperto, omde oceaniche.
E' la seconda volta che vedo il mare in questo viaggiio, ma rispetto ad Halong qui è forte e ondoso.
Appena arrivati, approfittando del sole, ci buttiamo sulla sabbia, e faccio anche il bagno...!
Lo so che lì siete al freddo e al gelo...Non odiatemi troppo.

Nonostante il tempo uggioso e il mio stato da ex febbricitante, Huè mi è piaciuta.
Abbiamo vissuto la solita esperienza della bici che si buca dopo due chilometri dal via: la affitti per un dollaro, ne spendi dieci per riaggiustarla.
Ma la visita alla Tomba di Tu Duc, uno dei re mitomani della dinastia Nyeung, meritava l'esborso.
Chiamarla tomba è riduttivo: si tratta di una piccola città, con una tomba dedicata all'imperatore, una alla sua prima moglie, ed un tempio a tutte le concubine e alle seconde mogli (ne ha avuto, pare, 103).
Giusto epilogo, dopo la visita all'antica cittadella nel mattino.
Del palazzo reale non è rimasto molto, tra un bombardamento e l'altro.
Ma il resto è stato ristrutturato al meglio, e si intuiscono comunque molte cose dello sfarzo di allora.
Ti immagini gli stuoli di mandarini, eunuchi, etere, mogli, sacerdoti che si assiepavano lì, negli immensi piazzali, davanti all'imperatore, all'alba, assiso, ieratico, muto.
E dopo questi i Francesi, e dopo questi gli Americani, e dopo i Comunisti. E guerre su guerre, una dopo l'altra, una specie di guerra dei cent'anni in salsa vietcong.

Ed ora proiettati per due notti a Da Nang, uno delle ex città-bordello per i militari USA durante la guerra.
Ora piena di luci multicolori, di ponti fantasmagorici e roboanti sul bel fiume Han, proiettata rapidamente verso un futuro che sembra chiaro e velocemente attingibile.
Lo stesso nome, Da Nang, sembra quello di uno sparo, di una saetta, di un razzo.
O il suono che preannuncia la comparsa di un qualche superman asiatico.
Più semplicemente, io sprofondo nel morbido letto dell'Hotel Dang Ha, a pochi metri dal mare.
Domani ci attende una bella gita, verso l'antica città di Hoi An.







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