martedì 18 ottobre 2022

fascisti versus fashisti

 

Cosa ci dicono questi giorni di pre-governo Meloni ?

Che la maggioranza Laruss-Ursula (quella che copre tutta la destra, da Meloni a Renzi, con qualche spruzzata anche dentro il PD) sarà la vera maggioranza in Italia.

Anche Berlu ci starà (anche si è astenuto sulla votazione del presidente al Senato, per pura ripicca): non ha alternativa, glielo hanno ricordato i suoi figli ed i suoi compari di partito.

E ieri è dovuto già tornare ed inginocchiarsi a Canossa.

Perchè Forza Italia è sopravvissuta negli anni ai (finti) attacchi della (finta) opposizione e a quelli della magistratura, ma è molto improbabile che possa sopravvivere alla tenaglia che le accoppiate Meloni-Salvini e Renzi-Calenda le stanno creando attorno.

La spolperanno pian piano, e per salti (come già accaduto con vari importanti esponenti, già nell'ultima legislatura).

Forza Italia, comunque, finirà -ormai è chiaro- solo con la morte del suo fondatore.


Purtroppo, non vedo all'orizzonte spolpatori anche per il PD e non credo che -alla fin fine-si spolperà da solo.

Renzi ci aveva provato, ma ha fallito: ecco perché ora si rivolge a destra.

Con Calenda, il gatto e la volpe attendono il fallimento del governo Meloni per riproporsi e riproporre la solita minestra in salsa UE (detta, qui da noi, agenda Draghi).

Quelli che si fanno chiamare 'moderati' infatti non sono altri che estremisti del liberismo mercatista (cioè quelli che ci governano e dominano da almeno tre decenni, dopo la catastrofe sovietica e la fine del consociativismo social-democratico-cristiano).

Sono sempre loro, lì, in attesa.

L'unico vero avversario del neo-fascismo è e sarà il neo-fashismo dell'establishment.

Fontana non dovrà lottare contro i valori della sinistra, ma contro quelli del fashionismo imperante.

E non è detto che ce la possa fare così agevolmente, visto che neppure la Chiesa cattolica ce l'ha fatta.

Il culturame fashionista è infatti talmente diffuso nella società (questa è stata la vittoria reale del berlusconismo, al di là delle sue circonvoluzioni elettorali) che qualunque altro richiamo (al passato o al futuro) che lo contesti non pare destinato al successo.

Quel che il neofashismo prevede e costruisce, infatti, è solo un eterno presente (delle mode, dello spettacolo, del consumo).

L'unica alleata possibile del tradizionalismo 'Dio Patria Famiglia' (sempre che davvero ci credano i suoi alfieri) potrebbe essere proprio quella catastrofe economica che ci indurrebbe forzatamente a ridurre spettacoli e consumi.

A quel punto, potremmo vivere un completo trionfo del neofascismo classicamente inteso.

Ma non sarà facile, né per loro né per noi, comunque vada.

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