lunedì 27 aprile 2015

mago di oz

'Anche lui teneva gli occhi chiusi. Anche lui non ha voluto vedere in Giuda il più fervido credente'.
'Gli occhi -commentò Gershom Wald- non si apriranno mai. Quasi tutti gli uomini attraversano lo spazio della vita, dalla nascita alla morte, a occhi chiusi. Anche tu e io, mio caro Shemuel.
A occhi chiusi. Perchè se solo li aprissimo per un istante, ci sfuggirebbe da dentro un urlo tremendo e continueremmo a urlare senza smettere mai. Se non urliamo giorno e notte, è segno che teniamo gli occhi chiusi. Adesso per favore leggi un po' il tuo libro, stiamo in silenzio. Per questa sera abbiamo parlato abbastanza.'

'Lo chiamavano traditore -proseguì Wald-, perchè la remota possibilità anche si era aperta a metà degli anni trenta per l'aspirazione a fondare uno stato ebraico indipendente, per quanto con un minuscolo pezzo di terra, questa remota possibilità aveva conquistato gli animi. Anche il mio.
Abrabanel, dal canto suo, non credeva in nessuno stato. Neanche in uno stato binazionale. Neanche in uno stato comune tra arabi ed ebrei. Era l'idea in sé di un mondo diviso in centinaia di stati con frontiere, filo spinato, passaporti, bandiere, eserciti e monete diverse, che trovava assurda, arcaica, primitiva, omicida, un'idea ormai superata, che doveva quanto prima estinguersi.
Mi diceva: perchè avere tanta fretta di fondare qui nel sangue e nel fuoco uno stato lillipuziano, a prezzo di una guerra eterna, che tanto ben presto non ci saranno più stati al mondo e al loro posto ci saranno comunità di gente che parla lingue diverse e vivranno le une accanto alle altre facendo a meno di quei nefasti giocattoli che sono i fucili e gli eserciti e le frontiere e la vasta gamma di strumenti di distruzione ?'...

'Il signor Abrabanel che genere di persona era ?'
Sarah De Toledo tacque...
'Lui amava gli arabi -disse tristemente alla fine-, noi non ci amava. Forse gli arabi lo pagavano.' Poi, dopo un altro momento di silenzio aggiunse: 'Non amava nessuno. Neanche gli arabi amava. Quando tutti gli arabi sono scappati, o noi li abbiamo aiutati a scappare, lui è rimasto in casa sua. Mica è andato con loro. Non amava nessuno...'

'Quanto darei per leggere quello che ha scritto tuo padre'.
'Non ci ha lasciato nulla. Alla fine si è premurato di distruggere tutti i suoi fogli. Come se avesse cancellato la propria vita'.
'Vedrai che un giorno scriveranno di lui. Faranno delle ricerche. Ci si ricorderà di lui, forse solo fra molti anni, ma sono convinto che prima o poi qualcuno andrà a frugare negli archivi e scoprirà la sua storia'.
'Ma quale storia. Non c'è nessuna storia. Lui non ha fatto nulla. Qualche volta ha parlato un po', e dopo che ha parlato l'hanno espulso da tutto, e lui si è offeso, da allora si è chiuso in casa ed è stato zitto per sempre. Tutto qui. Non c'è stata nessuna storia...'


(Amos Oz, Giuda, 2014)






Nessun commento:

Posta un commento