sabato 25 ottobre 2014

islamificazioni

Ormai mi sto trasformando sempre più in un arabo.
Qualche mattina fa al giardinetto una signora di Verona, qui in vacanza, mi ha rivolto la parola con un saluto in arabo, e non voleva credere che fossi di qui e abitassi a trecento metri.
Una ragazzina poi mi si è seduta a fianco ieri e mi ha chiesto se fossi islamico.
Abbiamo scoperto che lei sembrava italiana ed era invece islamica e albanese.
Ed io ero italiano e sembravo islamico e albanese.
Infine, tornando a casa, uno straniero mi si è avvicinato e mi ha chiesto 'fratello, mi puoi accompagnare alla moschea ?', al che l'ho fatto...
Insomma, mi sto trasformando in un altro, in un nemico dell'occidente, in un potenziale terrorista ?
E' in corso una conversione immaginaria ?

Intanto, i disadattati, gli esclusi, gli umiliati, i nullafacenti, i folli di questo mondo si sentono islamici, sui loro blog inneggiano alla guerra santa, e si trasformano in guerrieri ninja.
Uniscono l'utile al dilettevole: da fuori di testa si trasformano in martiri e trovano un ruolo nel mondo, uccidendo e facendosi uccidere.
Un nuovo individualismo del terrore si aggira tra le nostre case e i nostri alti scranni.
D'altra parte, nella disperazione del non contare più un cazzo di nulla, qualcuno non ci sta e decide di farsi vivo, a modo suo.
A parità di risultato (nullo), sempre meglio che restare passivi.
E meglio che continuare a marciare come scemi sulla strada tra Perugia e Assisi.

Il mondo inghiottirà anche i nuovi mostri, dopo averli utilizzati per militarizzare e depredare e controllare ulteriormente le nostre vite.
I pacifisti li ha già inghiottiti e vomitati da tempo.
Ci vorrebbero dei kamikaze nonviolenti, ma in giro non se ne vedono, sembra...




1 commento:

  1. SEI SEMPRE DIVERTENTE E SIMPATICO MA ANCHE UN PO MATTO E UN PO VERITIERO MA COMUNQUE UNICO!

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