giovedì 7 dicembre 2017

titanic elettorale

La fine di Renzi e del suo vacuo progetto giunge a compimento.
L'arrabattato tentativo di creare coalizioni e alleanze a scoppio ritardato non ha funzionato.
La politica ha le sue logiche.
Il tristo Pisapia si è arreso, un suo pezzo va verso Art.1, il resto si inabissa.
Il misero Alfano si ritira, la maggioranza dei suoi non vuole perdere con Renzi, ma tornare a vincere con Berlu.
Anche i vari Verdini d'Italia risaliranno a breve sul carro del presunto vincitore.
Il centro sinistra sinistramente cessa di esistere, anche come apparenza.

E mal ce ne incoglie se ci affidiamo alla nuova cosa rossa.
Già il nome, Liberi e Uguali, dà l'idea del totale anacronismo e assurdità della proposta.
La prima parola è ormai in mano alla destra, ed è sinonimo di capitalismo e oppressione.
La prima cosa di cui dovremmo liberarci oggi è proprio della libertà, come da tempo sostengo.
La seconda è falsa, arretrata, impraticabile, ingiusta.
Inutile e vano rifarsi alla propaganda dell'uguaglianza.
L'unico riferimento progressivo oggi, davanti all'omologazione crescente, è quello della differenza.
Come creare equivalenza nella differenza ?
Questo è l'attuale quesito e dilemma delle democrazie possibili.
L'uguaglianza è una risposta che non risponde più ad alcuna domanda.

Ma, al di là dei nomi, è l'intera operazione ad apparire appunto, soltanto, come un'operazione.
Quante persone che oggi si astengono saranno attirate da una roba simile ?
Al massimo, l'uno per cento.
Ed anche il resto degli astensionisti ormai non si muoveranno verso i Cinque stelle, che hanno già fatto il pieno e non andranno oltre, anzi forse caleranno.
Il rischio grosso invece è che una percentuale di astensionisti proseguirà a muoversi verso i tre nuovi tre porcellini (dopo il magico trio Berlusconi-Fini e Casin, ora è il turno di Berlusconi-Meloni e Salvin, coalizione peraltro molto più di estrema destra della prima).

Insomma, anche alle prossime elezioni, il primo partito resterà ancor più quello astensionista.
Non sarebbe giunto il tempo di organizzarlo politicamente ?




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