Tutta
la dottrina sociale della Chiesa si ribella contro l'idolo denaro che
regna invece di servire, tiranneggia e terrorizza l'umanità. Nessuna
tirannia si sostiene senza sfruttare le nostre paure. Questa è una
chiave! Da qui il fatto che ogni tirannia sia terroristica. E quando
questo terrore, che è stato seminato nelle periferie con massacri,
saccheggi, oppressione e ingiustizia, esplode nei centri con diverse
forme di violenza, persino con attentati odiosi e vili, i cittadini
che ancora conservano alcuni diritti sono tentati dalla falsa
sicurezza dei muri fisici o sociali. Muri che rinchiudono alcuni ed
esiliano altri. Cittadini murati, terrorizzati, da un lato; esclusi,
esiliati, ancora più terrorizzati, dall'altro. E' questa la vita che
Dio nostro padre vuole per i suoi figli ?
Cosa
fare di fronte alla tragedia dei migranti ? Questa è una situazione
obbrobriosa, che posso solo descrivere con una parola che mi venne
fuori spontaneamente a Lampedusa: vergogna.
Lì,
come anche a Lesbo, ho potuto ascoltare da vicino la sofferenza di
tante famiglie espulse dalla loro terra per motivi economici o
violenze di ogni genere, folle esiliate a causa di un sistema
socio-economico ingiusto e delle guerre che non hanno cercato, che
non hanno creato coloro che oggi soffrono il doloroso sradicamento
dalla loro patria, ma piuttosto molti di coloro che si rifutano di
riceverli.
(Papa
Francesco, al Terzo incontro mondiale dei Movimenti Popolari, 5
novembre 2016)
Billy
vide il film della notte dalla fine...Era un film sui bombardieri
americani, durante la Seconda guerra mondiale, e sui loro coraggiosi
equipaggi. Vista a rovescio, la storia era questa:
Gli
aerei americani, pieni di fiori e di feriti e di cadaveri decollavano
all'indietro da un campo d'aviazione in Inghilterra...
Lo
stormo, volando all'indietro, sorvolò una città tedesca in fiamme.
I bombardieri aprirono i portelli del vano bombe, esercitarono un
miracoloso magnetismo che ridusse gli incendi e li raccolse in
recipienti cilindrici d'acciaio, e sollevarono questi recipienti fino
a farli sparire nel ventre degli aerei...
Quando
i bombardieri tornarono alla base, i cilindri d'acciaio furono tolti
dalle rastrelliere e rimandati negli Stati Uniti dove c'erano degli
stabilimenti impegnati giorno e notte a smantellarli, a separarne il
pericoloso contenuto e a riportarlo allo stato minerale. Cosa
commovente, erano soprattutto donne a fare questo lavoro. I minerali
venivano poi spediti a specialisti in zone remote. Là dovevano
rimetterli nel terreno e nasconderli per bene in modo che non
potessero mai più far male a nessuno.
Gli
aviatori americani lasciarono l'uniforme e diventarono dei ragazzi. E
Hitler, pensò Billy, divenne un bambino. Questo nel film non c'era.
Billy stava estrapolando. Tutti tornarono bambini, e tutta l'umanità,
senza eccezione, cooperò biologicamente fino a produrre due
individui perfetti di nome Adamo ed Eva.
La
maggior parte dei soldati nel vagone erano giovanissimi, poco più
che bambini. Ma, stipato nell'angolo insieme a Billy, c'era uno che
prima di fare il militare era un vagabondo, e che aveva quarant'anni.
'Ho avuto anche più fame di adesso' disse a Billy. 'Sono stato anche
in posti peggiori. Non va poi così male'...
Il
treno di Billy Pilgrim, il più lungo di tutti, non si mosse per due
giorni.
'Mica
male', disse il vagabondo a Billy il secondo giorno. 'Proprio
così'...
L'ottavo
giorno il quarantenne vagabondo disse a Billy: 'Non va poi così
male. Io riesco a star bene dappertutto.'
'Davvero
?'
Il
nono giorno il vagabondo morì. Così va la vita. Le sue ultime
parole furono: 'Va così male, secondo te ? No, non va poi così
male...'
'Dove
sono ?', disse Billy Pilgrim.
'Prigioniero
di un blocco d'ambra, signor Pilgrim'...
'Come...come
ho fatto ad arrivare qui ?'
'Ci
vorrebbe un altro terrestre per spiegarglielo. I terrestri sono
bravissimi a spiegare le cose, a spiegare perchè questo fatto è
strutturato in questo modo, o come si possono provocare o evitare
altri eventi. Io sono un tralfamadoriano e vedo tutto il tempo come
lei potrebbe vedere un tratto delle Montagne Rocciose. Tutto il tempo
è tutto il tempo, Non cambia. Non si presta ad avvertimenti o
spiegazioni. E'...e basta. Lo prenda momento per momento, e vedrà
che siamo tutti, come ho detto prima, insetti nell'ambra'.
'Lei
mi ha l'aria di non credere nel libero arbitrio', disse Billy.
'Se
non avessi passato tanto tempo a studiare i terrestri', disse il
tralfamadoriano, 'non avrei la più pallida idea di cosa intendere
per 'libero arbitrio'. Ho visitato trentun pianeti abitati
dell'universo e studiato i rapporti su altri cento. Solo sulla Terra
si parla di libero arbitrio'.
(Kurt
Vonnegut, Mattatoio n.5 o La crociata dei bambini, 1966)
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