La
fisioterapia e l'ultrasonoterapia volgono al termine, dopo due cicli
di sedute.
Risultati buoni, apprezzabili: braccio e spalla stanno decisamente meglio.
Gli
operatori sono simpatici, informali, competenti e sensibili.
E'
una piccola famigliola, un sistema consolidato, con i suoi ruoli ed
abitudini.
C'è
un tipo grassoccio e asmatico che sta all'accettazione, che sembra
scorbutico, ti guarda poco, parla poco, ma fa il suo lavoro, e non è
scorbutico come sembra.
Al
suo fianco, la capa-dottoressa, una macchina da ricette, che ha anche
lo studio a fianco e fa soldi a casse.
Al
primo ciclo -a luglio- ho lavorato con V. e S..
La
prima parla continuamente di vacanze, mare, e di cucina (come si
fanno le melanzane alla parmigiana, come si scongelano i sofficini,
etc); di come è il tempo e di come sarà, ti fa molte domande e ti
organizza continuamente la vita (e quella del Centro).
E'
rapida, iperattiva, sempre presente, spunta da tutti gli angoli,
dirige il traffico.
Non
le puoi sfuggire, se vuole parlarti di qualcosa lo fa, e nel
frattempo dà tutte le istruzioni per la palestra. Una vigilessa
multitasking.
La
seconda è più silenziosa e sorniona, supercattolica, fa i massaggi
con lentezza e attenzione, commenta quel che dicono gli altri nelle
stanze attigue, ma non si sbilancia.
Vuole
fare la colta del gruppo, quella che non si consuma in chiacchiere
come le altre.
Ma
ogni tanto sogghigna e lancia strali su chi la circonda.
E'
più giovane e carina delle altre, e lo sa. Un'ammiccante gesuita.
Al
secondo ciclo, ora, ho incontrato T. ed A.
T.
sta sempre al cellulare, a contatto con figli e parenti. E' ansiosa e
agitata, senza requie..
Avvisa
e avverte sempre di tutto, anche quando è pleonastico e inutile. Fa
solo casino.
Gli
altri operatori l'ascoltano con un solo orecchio.
Il
marito l'ha lasciata, e capisco perchè.
Mi
piazza il finger ultrasonico sulla spalla sx e mi presta i giornali
per passarci il tempo (Famiglia Cristiana e Di Più, Gesù e Mammona,
Padre Sciortino e Britney Spears...tutto quello che è lei,
insomma...)
Da
quando ha scoperto che sono stato insegnante di sua figlia
all'Università (peraltro, non proprio una cima...) si è sciolta in
brodi di giuggiole per me. Sa mamma e' tottusu.
A.
è l'unico maschio, timido e delicato -forse miope- nello sguardo,
bellicosissimo quando parla (quasi sempre; se non parla, vuol dire
che sta smanettando sullo smart phone, e intanto protesta contro il
dominio dei telefonini sulla nostra vita: 'Ci stanno togliendo la
libertà, ci controllano di continuo'..., etc etc).
E'
un politico da internet, ce l'ha con tutto e tutti (partiti, ricchi,
finanza internazionale, PD, Monti-Letta-Renzi, Berlusconi, De
Benedetti e i sindacati).
Parla
continuamente di politica, e ti massaggia a ritmo di invettive,
fermandosi quando deve declamare e riprendendo quando ha concluso.
Divertente. Un grillino sempre in piedi.
Mi
piace questo lavoro che fanno, per quanto routinario.
Toccano
le persone, delicatamente, a lungo.
Le
massaggiano, con energia e tatto.
E
sembra che faccia bene anche a loro, non solo a noi.
Sembrano
di buon umore, si respira un buon clima.
Si
fanno quattro chiacchiere, vedi anziani e giovani, gente incidentata
e fai incontri incidentali. E' uno strano luogo, tra sanità e non.
Ci
si va volentieri.
Alle cattolicissime presenze potresti consigliare un blog per i timorati di Dio: "risposte cristiane".
RispondiEliminaApprezzeranno! :)