A Vì
a Rò
a me
a Stè
Ma le storie non assomigliano
abbastanza alla vita per i miei gusti. Nei romanzi qualcuno si sposa
e tutto finisce lì – bè, lasciati dire che le cose non stanno
così, e parlo per esperienza personale. Nella vita vera ogni fine è
solo l'inizio di un'altra storia. Tranne quando si muore -quella sì
che è una fine. Secondo me per essere davvero fedeli alla realtà i
romanzi dovrebbero concludersi con la morte di tutti i personaggi; ma
in quel caso non vorremmo più leggerli, dico bene ?
La vita non ti molla mai, non è
vero ? E neppure la puoi chiudere come faresti con un libro.
Sono solo una donna che esamina
l'esistenza da più anni di quelli che spero sarai in grado di
stimare. E se c'è una caratteristica della razza umana che mi sembra
inestirpabile, quella è la sua capacità di lasciarsi sorprendere da
ciò che sorprendente non è. Hitler invade la Francia -che sorpresa!
I presidenti vengono assassinati -stupefacente! I matrimoni non
durano – inaudito! Cade la neve d'inverno -chi l'avrebbe mai detto
!
E invece ci sarebbe da stupirsi del
contrario.
Il mio amore per Stuart era sincero.
Mi innamorai di lui senza complicazioni, semplicemente. Andavamo
d'accordo, il sesso funzionava, amavo il fatto che lui amasse me,
tutto qui.
Poi, dopo il matrimonio, mi
innamorai di Oliver , in modo niente affatto semplice, molto
complicato anzi, assolutamente contro la mia volontà e la mia
ragione. Rifiutavo quel sentimento, mi ci opposi, provai un forte
senso di colpa. Ma mi sentivo anche profondamente eccitata,
intensamente viva, desiderabile...
Ognuno sa per certo che è stata
solo questione di sesso, che Stuart non era granchè a letto mentre
Oliver faceva faville, e che sebbene io possa dare l'impressione di
una con la testa a posto, in realtà sono una fraschetta, per non
dire una troia...
Il punto è che si possono amare due
persone una dopo l'altra, una al posto dell'altra, come è successo a
me. Si può amarle in modi diversi. Il che non vuol dire che un amore
sia sincero e l'altro no. E' questo che avrei tanto voluto spiegare a
Stuart. Li ho amati entrambi di cuore. Non mi credi ? Bè, non fa
niente, non ho più voglia di perorare la causa...
E guardandomi indietro, mi sorprende
che non accada più spesso. Molto tempo dopo mia madre disse, a
proposito di un'altra situazione sentimentale : 'Una volta che il
cuore si è intenerito, si è tutti in pericolo'. Capivo bene cosa
intendeva. Essere innamorati rende inclini all'innamoramento. Non è
un paradosso tremendo ? Una terribile verità ?
Allora, ci sono questi granchi di
scoglio che non credo esistano nel tuo paese. Quel che c'è di strano
è che sviluppano un'unica grossa chela, solo una cioè, l'altra
rimane di dimensioni normali. Ed è questa superchela la
prelibatezza, così i pescatori si limitano a strapparla via per poi
rigettare il resto del granchio in mare. E sai che cosa fa quello ?
Ricomincia daccapo a sviluppare la superchela. E' così che dicono
tutti, perciò deve essere vero. Uno penserebbe che i granchi fossero
troppo traumatizzati, che si lasciassero colare a picco e morissero.
Macchè. Ci riprovano, invece, come se l'amputazione del braccio non
fosse mai successa.
Come direbbe la mia amica Marcelle:
ti ricorda niente ?
I suoi lineamenti corporei
suggeriscono il rancido tanfo ascellare da palestra, se non l'aridità
spirituale di un esercizio fisico da domestica cyclette...
Non guardare me. L'unico sport che
pratico è l'ironia.
(Julian Barnes, Amore,dieci anni
dopo, 2000)
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