martedì 19 settembre 2017

più amore, più amori

A Vì
a Rò
a me
a Stè



Ma le storie non assomigliano abbastanza alla vita per i miei gusti. Nei romanzi qualcuno si sposa e tutto finisce lì – bè, lasciati dire che le cose non stanno così, e parlo per esperienza personale. Nella vita vera ogni fine è solo l'inizio di un'altra storia. Tranne quando si muore -quella sì che è una fine. Secondo me per essere davvero fedeli alla realtà i romanzi dovrebbero concludersi con la morte di tutti i personaggi; ma in quel caso non vorremmo più leggerli, dico bene ?
La vita non ti molla mai, non è vero ? E neppure la puoi chiudere come faresti con un libro.

Sono solo una donna che esamina l'esistenza da più anni di quelli che spero sarai in grado di stimare. E se c'è una caratteristica della razza umana che mi sembra inestirpabile, quella è la sua capacità di lasciarsi sorprendere da ciò che sorprendente non è. Hitler invade la Francia -che sorpresa! I presidenti vengono assassinati -stupefacente! I matrimoni non durano – inaudito! Cade la neve d'inverno -chi l'avrebbe mai detto !
E invece ci sarebbe da stupirsi del contrario.

Il mio amore per Stuart era sincero. Mi innamorai di lui senza complicazioni, semplicemente. Andavamo d'accordo, il sesso funzionava, amavo il fatto che lui amasse me, tutto qui.
Poi, dopo il matrimonio, mi innamorai di Oliver , in modo niente affatto semplice, molto complicato anzi, assolutamente contro la mia volontà e la mia ragione. Rifiutavo quel sentimento, mi ci opposi, provai un forte senso di colpa. Ma mi sentivo anche profondamente eccitata, intensamente viva, desiderabile...
Ognuno sa per certo che è stata solo questione di sesso, che Stuart non era granchè a letto mentre Oliver faceva faville, e che sebbene io possa dare l'impressione di una con la testa a posto, in realtà sono una fraschetta, per non dire una troia...
Il punto è che si possono amare due persone una dopo l'altra, una al posto dell'altra, come è successo a me. Si può amarle in modi diversi. Il che non vuol dire che un amore sia sincero e l'altro no. E' questo che avrei tanto voluto spiegare a Stuart. Li ho amati entrambi di cuore. Non mi credi ? Bè, non fa niente, non ho più voglia di perorare la causa...
E guardandomi indietro, mi sorprende che non accada più spesso. Molto tempo dopo mia madre disse, a proposito di un'altra situazione sentimentale : 'Una volta che il cuore si è intenerito, si è tutti in pericolo'. Capivo bene cosa intendeva. Essere innamorati rende inclini all'innamoramento. Non è un paradosso tremendo ? Una terribile verità ?

Allora, ci sono questi granchi di scoglio che non credo esistano nel tuo paese. Quel che c'è di strano è che sviluppano un'unica grossa chela, solo una cioè, l'altra rimane di dimensioni normali. Ed è questa superchela la prelibatezza, così i pescatori si limitano a strapparla via per poi rigettare il resto del granchio in mare. E sai che cosa fa quello ? Ricomincia daccapo a sviluppare la superchela. E' così che dicono tutti, perciò deve essere vero. Uno penserebbe che i granchi fossero troppo traumatizzati, che si lasciassero colare a picco e morissero. Macchè. Ci riprovano, invece, come se l'amputazione del braccio non fosse mai successa.
Come direbbe la mia amica Marcelle: ti ricorda niente ?
I suoi lineamenti corporei suggeriscono il rancido tanfo ascellare da palestra, se non l'aridità spirituale di un esercizio fisico da domestica cyclette...
Non guardare me. L'unico sport che pratico è l'ironia.


(Julian Barnes, Amore,dieci anni dopo, 2000)

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