OLLI, SEMPRE OLLI, FORTISSIMAMENTE OLLI
Se l’eurocrisi sarà l’occasione per immaginare nuovi scenari lo scopriremo già in occasione del semestre di presidenza europeo. Ma solo uscendo mentalmente dal binomio muscolare germanocentrismo-austerity sarà possibile rimodulare non ideologicamente memorandum e trattati dell’euro, nella consapevolezza che la moneta troppo forte così come è ora, accanto a un debito pubblico monstre e a un vecchiume amministrativo, ci porta sui binari greci. E al rischio di una guerra civile europea di cui in troppi, oggi, sottovalutano portata e imprevedibilità.
Così chiude il suo post Francesco de Palo sul Fatto di oggi.
Forse Olli, il finlandese, non se ne rende perfettamente conto.
Che l'Europa così va definitivamente al macero.
E poi perchè continua a bastonarci ? Monti non aveva rimesso a posto i conti ? E Letta non stava per intercettare la ripresa ? E poi non si è accorto che ora è arrivato il nuovo Totò, il piccolo Renzi e tutto sta cambiando ?
Che cecità, caro Olli, non capisco.
Perchè continui a non fidarti di noi ?
AVASTIN SAVOIA...!
Un farmaco costava 900 euro, ed un altro -uguale- 80.
Roche e Novartis fanno cartello e spingono a comprare quello più caro.
Si scopre poi che l'una ha notevoli quote dell'altra, che -di fatto- sono la stessa azienda.
Delle larghe intese, con apparenti -sempre più labili- opposizioni.
E il costo lo paghiamo noi.
Quando sorgerà un'authority che ci possa difendere da Napo ?
GRECISTI E SGRILLATI
Rispunta la nuova sinistra europea.
Ma perchè, qualcuno andrà veramente a votare alle prossime europee ?
I nostri prodi, non soddisfatti dall'esperimento Ingroia, ci riprovano in salsa greca.
Si attaccano questa volta al povero Tsipras, che affonderà nello tzatziki con loro, veterocomunisti e liberal chic di sempre.
Gente anche valida, presi uno a uno. Ma incapaci di uscire dagli schemi della solita, impresentabile, vecchissima sinistra.
Faranno alleanza con i grulli sgrillati, i fuoriusciti 5 stelle ?
Ma quei deputati e senatori, senza la faccia di Grillo, dove pensano di andare ?
Semplicemente, tutti, gli uni e gli altri, non esistono.
ITALI(ETTA)CUM
Il nostro nuovo Totò intanto si fa accogliere da scolari gaudenti, da Nord a Sud, con immagini che ricordano i bei tempi, non così brutti e lontani in fondo, sembrerebbe...
E si inventa, tanto per restare a galla, un nuovo pastrocchio elettorale, confidando che la Corte Costituzionale passi altri 8 anni prima di far fuori anche questa...
E l'Italietta va, e va, e va...
A farsi fottere dall'ennesimo, e vivacissimo, buffone.
DA NOBEL
Dopo Berlu, qualcuno ha proposto Putin per il Nobel della pace.
Sta nella lista dei candidati.
In effetti ha inaugurato l'ennesima, nuova svolta della guerra umanitaria: i gruppi di autodifesa popolare, armati e in divisa, ma senza mostrine nè gradi.
Dei contractors di stato, avvolti nella bandiera russa, ma fuori da qualunque ingaggio, regola o riconoscibilità.
La missione di pace del futuro: la guerra-non guerra si inventa la sua ennesima variante.
Una trovata che merita il Nobel.
IN NASCITA DI PPP. (DONO DI CM)
È un brusio la vita, e questi persi
in essa, la perdono serenamente,
se il cuore ne hanno pieno: a godersi
eccoli, miseri, la sera: e potente
in essi, inermi, per essi, il mito
rinasce... Ma io, con il cuore cosciente
di chi soltanto nella storia ha vita,
potrò mai più con pura passione operare,
se so che la nostra storia è finita?
(Le ceneri di Gramsci, 1954)
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