Siamo quasi al termine del 2022 e sta per iniziare un anno nuovo.
Sto anche per compiere il mio sessantaduesimo anno di vita.
Quando sono nato il secolo ventesimo ne aveva appena compiuti sessantuno.
Sono giunto quindi al giro di boa tra il mio tempo e quello di tutti.
La cosa mi mette di buon umore: è giunto il tempo di pensare agli epitaffi per una lapide.
Auguri a tutti e tutte: che quest'anno muoia ben bene e ci prepari a rinascere...!
Veni, vidi, erravi.(1)
Partir è un po' morir.
Restar, pure. (2)
Visse come se rinunciare a fallire fosse più grave che rinunciare a riuscire. (3)
Quando la morte c'è, noi non ci siamo.
E' di questo che soffriamo. (4)
Se il frutto non muore non porta seme. (5)
La vita è bella.
In lei la morte balla. (6)
Chi non invecchia non muore. (7)
Non è morto perché si è ammalato.
Si è ammalato perché si muore. (8)
Ci mise tutta la vita per far nascere il bambino che non era stato. (9)
Sono stato modesto; non dappertutto, ma a macchie. (10)
Ha voluto parlare per tutta la vita.
Saprà tacere per tutta la morte ? (11)
pseudo-Cesare
pseudo-Baden Powell
pseudo-Blanchot
pseudo-Epicuro
pseudo-Matteo
pseudo-Benigni
pseudo-anonimo popolare
pseudo-Foucault
pseudo-Picasso
10.pseudo-Twain
11. vero-Euli
La numero 8 mi sembra la più attuale... :)
RispondiEliminaScelgo la numero tre, anche se ho faticato a capirla. La più bella, poeticamente parlando, è l'ultima. Sarà comunque un funerale bellissimo.
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