E' trascorso del tempo dal mio ultimo
post non viaggereccio.
Non c'è molto da aggiungere a quel che
già ho scritto in passato.
Soltanto qualche conferma ed
accelerazione.
In Italia, l'ascesa dei 5Stelle si
conferma per quel che era: un fuoco di paglia, un cavallo di Troia
per l'invasione definitiva delle destre estreme e il fuoco in cui è
arso irreversibilmente il fantasma della sinistra riformista Si va
verso un modello Trump-Salvinista anche in politica, e non solo da
noi, ma in tutta Europa.
L'Europa si appresta al proprio
funerale di sostanza; del suo progetto originario, alle prossime
elezioni di maggio, resteranno solo le ultime sembianze, peraltro già
sufficientemente umiliate dai poteri forti e dai partiti
tradizionalmente al potere per loro conto.
La lenta fine della Merkel e quella
veloce di Macron, la crisi strutturale delle istituzioni unitarie
spagnole, il bailamme londinese sulla Brexit, l'avvento delle
democrature nell'est Europa ci raccontano di un'Unione ormai agli
sgoccioli.
Non ci sono più prospettive per la
democrazia in occidente: ha fallito e, per vari decenni, non avrà
altre chances. O si va verso soluzioni anarchico-libertarie o, molto
più probabilmente, si cercherannno come sempre vie d'uscita
carismatiche, dittatoriali o perlomeno autoritarie.
L'occidente, se non bastasse lo
stillicidio di attentati di islamisti e suprematisti, si avvia verso
la guerra civile a rate e conseguente militarizzazione della vita
sociale: il latte versato dei pastori sardi, i gilet gialli e
rivoltosi, l'astensionismo di massa, il vandalismo ribellista, l'odio
ed il risentimento sui social ci dicono che la sfiduca nelle
istituzioni è giunta al punto di svolta, a un punto di non ritorno.
Le conseguenze del nostro modello di
sviluppo si fanno sentire con sempre più distruttività e ci fanno
sentire sempre più impotenti.
Le due catastrofi in corso, quella
ecologica e quella migratoria, non possono trovare rimedio dentro i
modelli rispettivi della mitigazione sostenibile e dell'accoglienza
moralistica.
Ma non si vede alcuna intenzione di
cambiare rotta più in profondità, anzi.
Ben venga l'azione della piccola Greta,
che fa la morta non andando a scuola il venerdì.
Almeno sino a quando non viene divorata dai media e dai politici (il
che, mi pare, stia già accadendo).
Vedete perchè non scrivo più.
Perchè mi ripeto, noiosamente.
Perchè la storia si ripete,
noiosamente.
E perchè tutto questo è e sarà
terribile, orroroso, e molto triste.