Bello, bello, bello mondo, bello ridere di
mondo in luce mattutina
in colorazione di mondo con stagioni
popolazioni e animali. Bello mondo
questo ricordo, questo io lo ricordo
bello, molto bello mondo, con cielo
diurno e notturno, con facce che
mi piacevano e musi e zampe e
vegetazione che mi sospirava
leggera leggera, tirando via
chili e scarponi interiori che mi
infangavano, tirando via ferri da stiro
che mi portavo nel petto, e gran pulitura
di dentro. Bello – questo io lo ricordo bello –
molto bello mondo.
Io ho avuto soccorso a volte da
una piccola foglia, da un frutto così
ben fatto che dava sollievo a mio
disordine di fondo. Sì sì.
Qualche sera fa, grazie a dei cari amici, ho avuto la fortuna di poter assistere -al Teatro delle Vigne, a Lodi- all 'Innamoramento quotidiano' di Mariangela Gualtieri.
Lei sì che meriterebbe un premio !
Ma, a vederla, leggerla e sentirla, non credo che le interessi.
Bellezza e incanto ! Grazie infinite per aver condiviso questo delicato brano poetico .
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