Qualcuno continua a chiedermi perchè non scrivo più su questo blog o altrove.
Credo che la risposta la stiano dando, ancora una volta, i fatti.
L'accelerazione catastrofizzante a cui stiamo assistendo, ammutoliti, ci dice perchè nè scrivere nè parlare oggi abbiano più un senso, nè storico nè politico.
Il mondo che abbiamo conosciuto (e che si rivela oggi come pura apparenza già da allora) è scomparso da tempo, ammazzato dalla globalizzazione dei mercati e dell'informazione digitale.
Stiamo assistendo soltanto al suo seppellimento -spero definitivo, ma so che purtroppo non sarà così, ed è soprattutto per questo che dispero.
E' terribile vivere questo funerale, lo capisco, ma è un ulteriore passo avanti nella chiarezza su quel che siamo e siamo sempre stati.
Trump e Netanyahu sono soltanto più sfacciati dei loro predecessori e colleghi governanti, che facevano e fanno le stesse cose, ma in modi più coperti e gentili (liberal-democratici).
Lo fanno senza remore o scrupoli, saltando i convenevoli e le retoriche della cosiddetta civilizzazione occidentale (che è da sempre andata avanti a forza di stragi, colonizzazioni e stermini, a stento e malamente camuffate da ideologie del rispetto e delle buone creanze).
E' questo che ci disturba e ci inquieta?
Che i ricchi della finanza e della tecnocrazia, i produttori di armi e gli immobiliaristi vadano direttamente e apertamente al potere, senza più nascondersi dietro i politici di professione?
Che si proceda con la politica di potenza e con le ragioni di stato, senza farsi più rallentare dalle leggi, dai diritti, dalle dichiarazioni umanitarie, dai patti multilaterali, dai richiami alla misura?
Che la guerra e la distruzione della natura procedano a fare strage, senza più far finta di accordarsi su regole, limitazioni, soluzionismi di facciata, rimedi che sono peggiori del male?
Che gli stati nazionali perdano la faccia e si preparino ad ufficializzare l'ingresso in una nuova età imperiale e feudale, che li fa fuori o al massimo li utilizzerà soltanto come bau bau militare ad uso interno, contro i propri cittadini ?
Che l'Unione Europea si riveli sfacciatamente solo come una marionetta agitata dalle lobbies e dalle banche e come un' irrilevante appendice della Nato e degli Stati Uniti?
Preferivamo vivere nel mondo di prima?
Era lo stesso mondo, ma noi potevamo ancora permetterci di far finta di niente e trasferire il disastro su altri. Ora -è questa la differenza, non da poco, lo ammetto- tocca anche a noi.
La battaglia per stabilire chi si estinguerà per ultimo (perchè soltanto questo alla fine sarà il risultato per chi riuscirà a sopravvivere sino alla fine) è iniziata.
Il resto sono soltanto discorsi fatti da spacciatori di droghe, di speranza ed illusioni per chi ancora è disposto a crederci e a votarli (le omelie di Mattarella, le filippiche di Draghi, gli inviti a cena di Macron, i politici 'onesti' e 'diversi', le lamentazioni e le promesse delle èlites, gli auspici dei buoni di turno, etc etc...).
Anche Trump e Musk spacciano fake news, come tutti. Ma il falso diventa in loro talmente evidente da rivelarci la verità (cosa che non accadeva più da tempo con i nostri spacciatori abituali).
In tutto questo, come umanità potremmo e dovremmo riconoscere -finalmente- questa unica, terribile, verità: di essere spacciati.
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