Caro Enzo, sei sempre stato 'on time'.
Ed anche ieri sei morto al momento giusto per cantare la tua canzone.
Al balletto del Quirinale Napo è impazzito a cercar di star dietro ai mille veti incrociati che si susseguivano, dietro l'apparenza dei cortesi rituali e delle rispettose forme.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.
E Napo, di vento, ne ha seminato molto (ed ha permesso che altri lo spargessero a piene mani, accontentandosi per anni di lanciare i suoi vuoti moniti...).
La real politik -alla lunga- lascia i suoi segni, indelebili: dopo tanti cerotti, messi uno sull'altro, a un certo punto li devi sollevare, e trovi la cancrena.
Lo chiamano stallo.
Ma non è lo stallo degli scacchi.
Lì, al massimo, la partita finisce patta.
Questo è lo stallo di un aereo in volo, noi ci siamo sopra, e stiamo precipitando.
Velocissimamente.
Abbiamo a disposizione solo vecchie ed inutilizzabili mappe, e siamo senza sedili a espulsione.
Tutte le sedicenti soluzioni si rivelano un problema ed anche Napo non sa più a che santo votarsi.
Sta già cercando del rayon per farsi il suo paracadute e lasciare il velivolo in fiamme (meglio tardi che mai...!).
La lista dei salvatori in pectore si è bruciata e i salvatori stessi ora tacciono e si nascondono alla vista, ammutoliti dal panico.
Andiamo a tentoni nel corridoio dell'aereo, al buio, seguendo le indicazioni di steward che conosciamo ormai per quel che sono: si fanno chiamare esperti e professionisti, ma sono solo dei poveracci, come e peggio di noi. Millantatori e mitomani. Roba da psichiatri, così come quelli che li votano.
L'aereo, poi, è rumeno e targato Alitalia.
Intanto, pur con tutti i suoi limiti (tanti, su vari piani...), Grillo qualcosa inizia ad ottenerlo.
L'esistenza di una terza forza non colludente ha sparigliato i giochi.
Il PD non può tornare indietro: non può più fare alleanza con Berlu, nè proteggerlo più.
Bersani si è già arreso: non potrà governare non solo il paese, ma neppure il suo stesso partito.
E -se sale Renzi- andranno a implodere.
Il PdL resta nell'angolo e sarebbe il momento di dargli il colpo finale: prendersi anche il nuovo Presidente della Repubblica e far saltare qualunque ipotesi bipartisan sul prossimo governo balneare.
Fare tutto da soli, e abbatterli una volta per tutte.
Attraverso il Parlamento, ed i voti raccolti di volta in volta, provvedimento per provvedimento, come sta accadendo in Sicilia.
Su questo, PD anti-Renzi, Vendola e Grillo potrebbero ritrovarsi.
Chissà...
Sono preoccupato! Chiudi il tuo post con un chissà...con una debole speranza! (che, non ti nascondo, mi rinquora in questa fase di grande confusione e disagio personal-politico).
RispondiEliminaStai bene?
;-)
PS: posso inviare il tuo post a Bersani.....chissà...